Di seguito viene mostrato il video-test del nodo di giunzione cosiddetto albright (video pubblicato sul profilo youtube):
Il test è stato fatto facendo la giunzione albright con due fili in nylon di diametro diverso: uno 0,80 mm. (60 libbre = 27 kg.) ande premium rosa e uno 1,00 mm. di nylon economico marca A.P.S. Il nodo è stato eseguito con 12 spire. I test complessivi, al dinamometro elettronico (dinamometro kern), sono stati 4: i primi tre test facendo 12 spire con il 1,00 mm. sullo 0,80 mm. e un ultimo test di confronto facendo sempre 12 spire con lo 0,80 mm. sul 1,00 mm.
I test:
I primi tre test hanno avuto una rottura al nodo rispettivamente a: 22 kg.; 21,5 kg.; 25,5 kg. La media di rottura dei test è stata di 23 kg. con una perdita totale (sulla media) di quasi il 15%. Il nodo ha quindi tenuto mediamente l’85% del carico di rottura nominale del filo più piccolo (l’ande premium dello 0,80 mm.).
Il quarto e conclusivo test ha avuto una rottura a 24,5 kg. (90% del carico di rottura dell’ande premium da 60 libbre).
Conclusioni albright:
il nodo è risultato essere affidabile con un’alta percentuale di tenuta. Buona anche la ripetitività del nodo, garantendo un’alta affidabilità anche in più prove. E’ un nodo facile e veloce da realizzare, anche in situazioni frettolose e difficili (come ad esempio giuntare velocemente un terminale quando si è in barca); tuttavia, per il drifting al tonno rosso, si consiglia di usare altri nodi di giunzione quali PR, FG, Bristol su bimini twist. Per fare bene le spire, su diametri di una certa grandezza, si può utilizzare una steccheta attorno alla quali si arrotolano le spire per poi sfilarla e assuccare il nodo. Ricordarsi sempre di lubrificare il nodo prima di serrarlo.